ROSARIO NEI PARCHI
Mercoledì 31 maggio ore 20.45 entrata dei Parchi di Nervi (da via Casotti)
Conclusione del mese mariano con il
ROSARIO NEI PARCHI
un'occasione di preghiera insieme come Vicariato
Libretto Rosario nei Parchi

Conclusione del mese mariano con il
ROSARIO NEI PARCHI
un'occasione di preghiera insieme come Vicariato
Libretto Rosario nei Parchi

RESTAURO CAPPELLA DEI MARINAI
Sabato 27 maggio ore 16.30
Benedizione dei nuovi restauri alla Cappella dei Marinai in passeggiata Anita Garibaldi
La cappella custodisce un bassorilievo in marmo raffigurante la Madonna di Montallegro: tale marmo, secondo Alfredo Gajone, fu murato dai marinai e pescatori di Nervi direttamente sulla scogliera verso la metà del 1600.
Il 2 luglio 1809 una tempesta improvvisa mise in pericolo la vita di tre pescatori sul mare prospiciente Nervi.
La furia delle onde era tale che i pescatori corsero il rischio di sfracellarsi sugli scogli antistanti la Madonna. Alcuni volonterosi da terra lanciarono ripetutamente robuste funi nel tentativo di portarli in salvo e solo in extremis riuscirono nel loro intento proprio un istante prima che la barca venisse definitivamente travolta dalle onde.
L’entusiasmo fu grande e in poco tempo venne edificata la cappelletta tuttora esistente dove trovò riparo l’antico marmo già intaccato dalla salsedine. Ancora oggi si può leggere la scritta “Unanimis Populus 1809”

Benedizione dei nuovi restauri alla Cappella dei Marinai in passeggiata Anita Garibaldi
La cappella custodisce un bassorilievo in marmo raffigurante la Madonna di Montallegro: tale marmo, secondo Alfredo Gajone, fu murato dai marinai e pescatori di Nervi direttamente sulla scogliera verso la metà del 1600.
Il 2 luglio 1809 una tempesta improvvisa mise in pericolo la vita di tre pescatori sul mare prospiciente Nervi.
La furia delle onde era tale che i pescatori corsero il rischio di sfracellarsi sugli scogli antistanti la Madonna. Alcuni volonterosi da terra lanciarono ripetutamente robuste funi nel tentativo di portarli in salvo e solo in extremis riuscirono nel loro intento proprio un istante prima che la barca venisse definitivamente travolta dalle onde.
L’entusiasmo fu grande e in poco tempo venne edificata la cappelletta tuttora esistente dove trovò riparo l’antico marmo già intaccato dalla salsedine. Ancora oggi si può leggere la scritta “Unanimis Populus 1809”
