Scout MASCI
Le riunioni del MASCI si tengono presso il PIME, via Aurelia, 31 (Genova-Capolungo), di norma, a settimane alterne il martedì, con inizio alle ore 21.
Storia del MASCI
Nel settembre del 1943 Mario Mazza in accordo con monsignor Carlo Rusticoni, aveva richiamato al lavoro i Commissari Centrali dell´ASCI in carica nel 1928. Fin da subito Mazza dichiarò che sarebbe stato necessario aggiungere una nuova branca all´ASCI, che affiancasse le categorie dei giovani, ed esattamente la categoria degli “Adulti Scout” ed il 26 novembre dello stesso anno fu fondata la prima “Compagnia dei Cavalieri di San Giorgio”.
Il 18 giugno 1954 a Roma, presso la Domus Pacis, nasce il MASCI; Mario Mazza viene eletto Presidente e Carlo Ceschi Segretario. Mazza rilancia il motto caro a Baden Powell “una volta scout sempre scout” e afferma che il Masci vuole essere un metodo di vita basato sui valori scout e che l´adulto deve continuare a crescere come uomo e come cristiano, senza mai dimenticare lo spirito di servizio che ha caratterizzato il suo percorso Rover, delineando così le basi fondanti del Masci: educazione permanente (o continua) e servizio.
Nel 1958 il Movimento, fino ad allora unicamente maschile, si apre alle donne uscite dal Guidismo, instaurando così nello scautismo, sia pure adulto, la coeducazione.
Nel 1965 nell´assemblea straordinaria che si svolge ad Arona, il Masci si apre anche a coloro che pur non avendo vissuto esperienze educative scout da giovani si sentono attratti dagli ideali scout.
A Salerno nel 1968 si tiene l´ottava Assemblea Nazionale sul tema “azione civica come servizio”. In un momento di forti tensioni sociali, il Masci, chiamato a decidere il suo ruolo nella società, teorizza “l´azione civica come servizio”. Nel 1970, a Verona, si afferma che l´educazione permanente è un atteggiamento che richiede “umiltà, spirito di ricerca, rispetto degli altri”. E´ un insieme di attività e non una vaga aspirazione al miglioramento di se stessi ed è, infine, un servizio perchè deve essere portato anche a coloro che non sono sensibili a questo valore e non sono in grado di praticarlo.
Il MASCI a Nervi
Per quanto riguarda in particolare lo scautismo adulto che si è sviluppato a Nervi , esso è sorto il 27 novembre 1957 con la costituzione ufficiale della Comunità “Carlo Scabazzi” Genova-Levante e la sua prima Carta di Comunità (similmente ad uno statuto) è stata approvata il 27 novembre 1958, rifatta il 25 marzo 1962 e ulteriormente modificata il 30 novembre 1973.
La Carta di Comunità attualmente in vigore è stata approvata il 19 novembre 1989 e definisce da chi può essere formata la Comunità, i rapporti che devono intercorrere tra gli associati, gli obiettivi che si pone di raggiungere, i legami con l´Agesci.
A rappresentare la Comunità è nominato dall´assemblea un associato, che dura in carica tre anni rinnovabili una sola volta (quindi massimo sei anni, poi si deve cambiare) denominato “magister” che è a sua volta coadiuvato da quattro membri anch´essi nominati contemporaneamente; se si ha la fortuna di potersi avvalere della guida spirituale di un Assistente Ecclesiastico (e la nostra Comunità ce l´ha nella persona di Padre Achille, missionario del PIME che pure ci ospita per le nostre serate) tutti assieme compongono il “magistero” che ha il compito di programmare le attività e stimolare l´aggregazione e la crescita personale di tutti i soci.